Il Comune di Aviatico ha attivato il sistema pagoPA per i propri incassi.
PagoPA è la piattaforma nazionale che ti permette di scegliere, secondo le tue abitudini e preferenze, come pagare tributi, imposte, diritti di segreteria, bolli e qualsiasi altre tipologie di pagamento verso la Pubblica Amministrazione che fornisce servizi al cittadino.
Innanzitutto, i pagamenti possono essere spontanei, ovvero eseguiti su autonoma iniziativa del cittadino (per esempio a fronte di una richiesta di servizio), oppure attesi, cioè dovuti richiesti dall’Ente a fronte di una posizione debitoria preesistente, come accade per i tributi comunali, le locazioni, i bolli, le bollette, etc.
In ogni caso, qualsiasi pagamento è identificato univocamente da un codice, chiamato IUV (Identificativo Univoco di Versamento), attraverso il quale l’Ente associa il singolo versamento effettuato dall’utente alla richiesta di pagamento oppure alla posizione debitoria.
Nel caso di pagamenti spontanei, lo IUV viene generato al momento della richiesta di pagamento, mentre nel caso di pagamenti attesi lo IUV è generato a priori e associato alla posizione debitoria, e viene di norma notificato all’utente tramite unAvviso di Pagamento (vedi in seguito).
L’utente dovrà digitare il codice di pagamento oppure potrà fare una scansione del relativo qrcode presente sul bollettino cartaceo (tramite app della banca o dell’ente e fotocamera del cellulare). In alcuni casi si trova già il pagamento da fare caricato sul sito dell’ente, dopo l’accesso (anche via Spid).
I pagamenti possono essere effettuati in vari modi:
| - sul sito web/mobile app del Comune (con carta di credito, Paypal, bancomat Pay) |
| - presso un ufficio postale (presentando il bollettino postale ricevuto) |
| - presso una tabaccheria (presentando il bollettino postale ricevuto) |
| - presso la propria banca (presentando il bollettino postale ricevuto) oppure attraverso il circuito CBILL, se la banca prevede questo tipo di pagamento |
Sezione pagoPA
Il sistema PagoPA è stato realizzato dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) in attuazione dell'art. 5 del Codice dell'Amministrazione Digitale e del D.L. 179/2012, come convertito in legge.
